L'adolescente Mia si appassiona al brivido di evocare spiriti attraverso una mano di ceramica, ma quando si trova di fronte a un'anima che afferma di essere la sua madre morta, scatena una ridda di forze soprannaturali che la spingeranno a chiedersi di chi può fidarsi: i vivi o i morti.
Un gruppo di amici adolescenti scopre attraverso alcuni video trovati in rete che, utilizzando un’antica mano imbalsamata, si possono evocare gli spiriti dei defunti.
Così, Mia deciderà di partecipare a una delle riunioni che verranno organizzate, con l’idea di mettersi in contatto con la madre. La ragazza deve afferrare la mano imbalsamata e, con la frase “parla con me”, entrare in contatto con lo spirito.
Le regole, però, sono molto rigide: per evitare che alcuni demoni malvagi restino per sempre nel mondo dei vivi diventando una minaccia, dovranno essere seguite attentamente. Mia riuscirà a incontrare sua madre, ma un altro partecipante infrangerà le regole, aprendo le porte al mondo degli spiriti. Tutto il gruppo inizierà ad essere perseguitato da terrificanti visioni, e si ritroveranno coinvolti in una possessione demoniaca.