Le paludi della morte - Texas Killing Fields
Le paludi della morte - Texas Killing Fields
Omicidi veri, molti rimasti irrisolti, che Ami Canaan Mann (figlia del regista Michael Mann), insieme al detective e sceneggiatore Donald F. Ferrarone, raccontano in un solido film di genere. Un poliziesco cupo, teso, disturbante e ‘fangoso’.
Il detective Souders (Worthington) della omicidi e il suo collega Heigh (Morgan), uno texano e l’altro newyorkese, sono alle prese con un serial killer di rara ferocia. Un uomo che violenta e sevizia donne, sezionandone poi i corpi per gettarli in alcuni campi paludosi che circondano un paesino del Texas, detti “Texas Killing Fields”. Insieme alla collega Pam Stall (Chastain), nonostante i ‘campi della morte’ si trovino fuori dalla loro giurisdizione, i tre decidono di non demordere e continuare le indagini per trovare il colpevole. La loro rabbia e tenacia viene messa a dura prova quando l’assassino, comincia a ‘giocare’ con loro, cambiando le “regole del gioco”, con l’intento di stuzzicarli, lasciando una serie di indizi sulla scena del crimine. Quando scompare una ragazzina del posto, Anne (Moretz), che i poliziotti conoscono bene, inizia una lotta contro il tempo per trovare il killer e salvare la vita alla piccola.
A circa dieci anni dall’esordio cinematografico con Morning e dopo molta gavetta televisiva (N.Y.P.D, Friday Night Lights) torna al grande schermo Ami Canaan Mann, figlia di uno dei più grandi registi del momento, Michael Mann, qui in veste di produttore. Passato l’anno scorso, in concorso, al Festival di Venezia, come dicevamo, Le paludi della morte è ispirato ad una serie di omicidi seriali, rimasti irrisolti, avvenuti in Texas. Per questo motivo la regista si è rivolta a Don F. Ferrarone che, nel 1969, fu mandato in quel luogo per occuparsi di traffico di droga. In seguito divenne amico di due detective che da tempo lavoravano su casi di recupero di oltre cinquanta cadaveri di vittime di violenze sessuali, ritrovati tutti in questa zona fangosa situata nella periferia di Texas City. Tra i tre nacque una solida collaborazione che continua ancora oggi. Incontrata a Venezia la regista ci ha raccontato: “Prepararsi a girare questo film ha significato fare ricerche sui tanti aspetti delle storie prese in considerazione. Ho passato parecchio tempo con i detective della omicidi dalla LASD; sono andata all’obitorio di Los Angeles; sono stata a Texas City e nella prigione di Angola in Louisiana. Sam, Jeffrey e Jessica hanno fatto la stessa cosa mentre Chloe e gli altri attori che compongono la sua disgraziatissima famiglia sono stati in un centro di recupero per tossicodipendenti e Jason Clarke ha voluto incontrare un uomo condannato per crimini sessuali per potere comprendere che cosa lo aveva spinto a compiere simili atti. Insomma abbiamo fatto un lavoro di preparazione notevole. E’ chiaro che Le paludi della morte rimane un film, quindi mescola fatti reali a finzione, ma senza la preziosissima collaborazione di Ferrarone non avrei mai potuto raccontare questa storia”. Ottimo il triangolo d’attori composto da Sam Worthington, Jeffrey Dean Morgan e Jessica Chastain, che riescono a dare vita, a tre poliziotti completamente diversi uno dall’altro, ma uniti dalla necessità di mettere fine a questo orrore.
Genere: Thriller,Drammatico
Durata:109'
Regia: Ami Canaan Mann
Cast: Sam Worthington, Jeffrey Dean Morgan, Stephen Graham, Chloe Moretz, Jessica Chastain, Jason Clarke, Marcus Lyle Brown, J D Evermore, Donna DuPlantier, Griff Furst, James Hebert, Sean Michael Cunningham, Coryn Elizabeth Cunningham
Data Uscita:20 settembre 2012