Pacific Rim
Pacific Rim
Il geniale regista messicano Guillermo Del Toro dirige il film più spettacolare dell’estate in cui gli uomini sono obbligati a creare dei mostri per salvarsi da altri mostri.
“Provo a fare film che non dicano a nessuno che si deve comportare bene. Cerco, invece, di raccontare storie sull’importanza di seguire quello che consideri giusto a dispetto di ciò che dice tutta l’altra gente. Questo è il primo “atto politico”. Sono convinto che si possa fare dell’entertainment nell’ambito del genere fantastico, provando a creare dei contenuti che siano più profondi del solito, raccontando storie che contano davvero qualcosa.” Così il regista Guillermo Del Toro racconta il suo personalissimo approccio al cinema e, in particolare, ad uno spettacolare blockbuster come Pacific Rim che rischia di fare sembrare “obsoleti” i robot dei Transformers. La storia racconta di un mondo sotto l'attacco di giganteschi mostri, chiamati Kaiju, emersi da un portale interdimensionale sul fondo dell'Oceano Pacifico. La guerra contro queste creature è destinata a distruggere milioni di vite e consumare le risorse umane per tutti gli anni a venire. Così per affrontare e sconfiggere questi alieni mostruosi vengono ideate delle armi speciali ovvero degli enormi robot chiamati Jaegers, comandati mentalmente da una coppia di piloti attraverso una rete neurale. Ma anche i Jaegers sembrano impotenti e, sull'orlo della sconfitta, l'umanità è costretta ad affidare il proprio destino ad un ex pilota caduto in disgrazia e ad una giovane recluta giapponese, entrambi chiamati a pilotare un leggendario quanto obsoleto Jaeger nell’ultima grande battaglia per salvare il pianeta. “Il Giappone con i manga e il cinema legato ai Kaiju ovvero i mostri ha giocato un ruolo molto importante nella mia formazione personale e nella mia visione del cinema.” Ricorda Del Toro “Per questo, sin da subito, ho voluto inserire degli interpreti nipponici: per rendere onore e – in un certo senso – ringraziare i creatori di tutte quelle storie che mi hanno appassionato sia come lettore che come spettatore.” L’autore di film come Il Labirinto del Fauno, di Blade II e di Hellboy spiega “Quando lavoro su una storia qualsiasi provo a cercare un punto di vista originale piuttosto che copiare quello che hanno fatto altri prima di me, sperando che a qualcuno piaccia il mio approccio diverso al lavoro.” Aggiunge Del Toro “ Io, infatti, mi lascio coinvolgere solo dai film che amo. In questo senso credo di essere totalmente imprudente nell’affrontarli. Non penso mai alle possibili conseguenze rispetto alla mia vita, alla mia vita famigliare e al mio portafoglio. Mi butto e faccio questi film, perché mi piacciono e so di non poterne fare. Come è successo nel caso di Pacific Rim.“ Guillermo Del Toro conclude in maniera filosofica “E’per celebrare la vita e la sua bellezza e forza che facciamo cinema. Noi crediamo nella verità e nella vita: la felicità è qualcosa di cui non vogliamo vergognarci e il romanticismo è il nuovo modo per essere punk. La gente non prende in considerazione la natura iconoclasta del romanticismo. Io, invece, sì…”
Genere: Azione,Avventura,Fantasy
Regia: Guillermo del Toro
Cast: Charlie Day, Charlie Hunnam, Idris Elba, Rinko Kikuchi, Max Martini, Robert Kazinsky, Clifton Collins, Jr., Burn Gorman, Larry Joe Campbell, Diego Klattenhoff, Brad William Henke
Data Uscita:11 luglio 2013